Riflessioni sul corpo
Parlare di sport implica avere a che fare con il corpo. Non è un tema facile per molti, nemmeno per me. Per buona parte della mia vita ho avuto un rapporto conflittuale con il mio corpo. Vedevo (e mi vedevo in) una dicotomia corpo-mente, due antipodi che non potevano essere congiunti. Più elevavo la mente, più denigravo il corpo. Da qui mille insicurezze su tutto ciò che potesse riguardare il corpo (e invece solo certezze sulla mente). Le cose cambiarono verso i 23 anni. Presi la cosa per gioco, chiamavo l'attivitá fisica "Il Carnevale". Su Instagram facevo delle storie con "Carnevale episodio 1", "Carnevale episodio 2", numerando i vari allenamenti. Arrivai a circa 60 e poi persi il conto. Erano scoordinati, erano senza una regola, a volte saltavo l'allenamento, a volte facevo troppo,... Non importava. Per la prima volta in vita mia io FACEVO. Da lì capii che non esiste una dicotomia tra corpo e mente. È una di quelle cose che "ti spiegano...
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